Nonostante le tensioni in Medio Oriente, il mercato delle escursioni per crociere cresce in Italia: scopriamo dati e statistiche del 2016 appena concluso.
Crisi, terrorismo, guerre. Il complicato scenario economico in Europa e i conflitti in Africa e Medio Oriente hanno inevitabilmente colpito anche il settore delle escursioni per crociere. Un mercato che però dimostra di essere assai vivo. Durante il mese di settembre, l’ANSA pubblicò un interessante studio che mostrava un incremento del +2,78% nel nostro paese.
Cambiano le rotte, si ritorna a scegliere paesi come la Spagna, la Francia, la Grecia, il Baltico ma soprattutto la nostra cara e vecchia Italia. Civitavecchia, Venezia e la Liguria sono le protagoniste di questa crescita, ma per capire meglio l’andamento del mercato ci siamo rivolti ad Ancora Tours, azienda italiana leader delle escursioni per crociere dal 2003.
Escursioni crociere: Italia protagonista
Gli esperti di Ancora Tours hanno registrato, durante tutto il 2016, un incremento vicino al +15% nelle prenotazioni di escursioni per crociere. Parliamo quindi di una maggiorazione notevole di turisti che ha preferito prenotare destinazioni che hanno, come assolute protagoniste, destinazione assai classiche che non passano mai di moda. Roma e il Vaticano, seguita da Pompei, Napoli e, ovviamente, la ricercatissima Firenze. La capitale del rinascimento può essere visitata con Pisa e rappresenta un’alternativa imperdibile per i crocieristi. Interessante il dato del mercato spagnolo: il 65% dei crocieristi iberici sceglie l’Italia per le proprie escursioni, superando di gran lunga la Grecia (20%) e la Francia (appena un 8%).
Escursioni crociere: arrivederci Turchia
Accanto al buon risultato del mercato italiano, Ancora Tours parla di un calo nel mercato spagnolo abbastanza considerevole e che supera di poco il -20%. Una conseguenza diretta della caduta delle prenotazioni da parte dei turisti spagnoli e altre nazioni si nasconde nella problematica situazione della Turchia. Il paese di Erdogan ospita località uniche come Istanbul o Efeso e le tappe offerte ai crocieristi, come alternativa, non hanno avuto evidentemente lo stesso successo. Una dimostrazione del fatto che l’instabilità politica e la paura del terrorismo sono un peso enorme che ricade anche su aziende e lavoratori, specie nell’ambito del turismo.
Le escursioni per crociere più amate dagli italiani
Rispetto ai crocieristi italiani, è la Grecia la meta preferita per le escursioni (46%), seguita dalla Spagna (18%), Marocco (12%) e Portogallo (7%). Piace anche la Croazia (5%), addirittura più di Norvegia, Russia e Francia, che si attestano sul 3% di preferenze nel 2016.
Per quanto riguarda le città, i nostri connazionali hanno una chiara predilezione per città e isole greche. Vince Atene (19%), seguita da Olimpia (14%), Casablanca e Santorini (8%), Lisbona (7%), Mykonos (5%), per finire con Alicante, Tangeri, Dubrovnik (4%) e Barcellona (3%).
Obiettivi 2017: il mercato anglosassone
L’Italia cresce, la Spagna cala leggermente e allora ecco che nel futuro si dovranno aprire altri mercati. Ancora Tours sta preparando un nuovo portale dedicate interamente al mercato anglosassone, Shore Excursions Tours, per ampliare l’offerta delle escursioni per crocieristi. Qualità dei servizi e prezzi manterranno comunque la linea e la filosofia low cost dell’azienda romana che punta a completare la propria penetrazione nel mercato europeo.